Autoliquidazione Inail

L’obbligo assicurativo ricade su tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e parasubordinati nelle attività industriali o agricole definite dalla legge come "rischiose", ad esempio: attività di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione di opere edili e stradali, attività di produzione, estrazione, di trasformazione e di distribuzione del gas, dell'acqua, dell'energia elettrica, attività dirette alla coltivazione di fondi, all'allevamento degli animali, ecc.

Il datore di lavoro, al momento dell’instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro, deve provvedere nei termini fissati dalla legge, ad aprire presso l'Inail la relativa "posizione assicurativa" e ad effettuare il versamento dei corrispondenti premi, pena l'applicazione di sanzioni civili, amministrative e penali.

Periodicamente il datore di lavoro deve provvedere all’ autoliquidazione Inail a suo carico; l’ autoliquidazione Inail consiste in due operazioni: il pagamento dei premi e la presentazione della "denuncia delle retribuzioni".

L' autoliquidazione Inail viene versato anticipatamente, per ciascun anno solare, sulla base dell’importo delle retribuzioni che si presume saranno corrisposte durante l’anno:
- se l’attività è iniziata nel corso dell’anno precedente, il premio anticipato dovuto per l’anno in corso deve essere determinato in base alle retribuzioni presunte, dichiarate nella denuncia di esercizio;
- per il pagamento delle rate anticipate di premio degli anni solari successivi al primo anno intero, si deve fare riferimento alle retribuzioni effettivamente corrisposte nell'anno precedente.

Entro il 16 febbraio di ciascun anno il datore di lavoro deve effettuare:
- la regolarizzazione del premio relativo all'anno precedente, in base alle retribuzioni effettivamente corrisposte in quell'anno;
- il pagamento del premio anticipato per l'anno in corso.

Se in sede di regolarizzazione del premio relativo all'anno precedente, risulta un "conguaglio a credito" del datore di lavoro, questi lo può detrarre dall'importo della rata anticipata del premio relativo all'anno in corso.

Il datore di lavoro può richiedere all' Inail di rateizzare il pagamento del premio in quattro rate trimestrali, scadenti il 16 febbraio, il 16 maggio, il 16 agosto e il 16 novembre. Le rate del premio Inail successive alla prima sono però maggiorate degli interessi calcolati al tasso ufficiale, stabilito annualmente con Decreto ministeriale.

Il versamento dei premi Inail e delle rate per coloro che scelgono il pagamento rateale, deve essere effettuato presso le banche, le poste, entro la scadenza prevista, mediante il modello di pagamento "F24".

 

Autoliquidazione Inail a cura del Centro studi

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22/11/2011