Prospetto Informativo Disabili: disponibile il vademecum del Ministero sulla compilazione
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, vademecum sulle regole per la compilazione del Prospetto Informativo Disabili.
Si ricorda che tale strumento consiste in una dichiarazione che i datori di lavoro con 15 o più dipendenti costituenti base di computo devono presentare al servizio provinciale competente, indicando la propria situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle altre categorie protette, insieme ai posti di lavoro e alle mansioni disponibili, come previsto dalla Legge 12 marzo 1999 n. 68.
Tale strumento, pertanto, risponde alle esigenze, connesse al collocamento mirato, di computo dei lavoratori disabili, attraverso l’aggiornamento dei sistemi informatici, nazionali e regionali.
E’ previsto (cfr. nota del 17 febbraio 2016 prot.n. 33/970 della Direzione Generale per i sistemi informativi, l’innovazione tecnologica e la comunicazione) che in relazione all’anno 2015 la scadenza per effettuare la comunicazione sia prorogata al 15 maggio 2016. Il prospetto, però, potrà essere inviato già a partire dal 15 aprile p.v. (solo a partire da questa data, infatti, saranno disponibili i servizi informatici per la valida ricezione dei prospetti).
In vista dell’imminente scadenza, il Ministero del Lavoro ha pubblicato tramite il sito cliclavoro.gov.it, il vademecum per la valida compilazione del prospetto anzidetto. In particolare sono esplicitati i processi di registrazione ed accreditamento, le regole per la compilazione dei moduli, le procedure di trasmissione, le ipotesi di indisponibilità dei servizi informatici, le regole di interoperabilità interne ed esterne al sistema.
In sintesi è previsto che, ai fini dell’invio del prospetto – tramite procedura telematica – i soggetti abilitati/obbligati procedano a registrarsi con le modalità indicate da ciascuna Regione e Provincia Autonoma ove è ubicata la sede legale.
I datori di lavoro pubblici e privati, che adempiono all’obbligo direttamente, inviano il prospetto informativo presso il servizio informatico messo a disposizione dalla Regione o Provincia Autonoma. A tal fine assume rilevanza la sede legale dell’azienda.
L’invio dei dati del prospetto avviene secondo gli standard definiti al Decreto Direttoriale 14 dicembre 2011 e, quindi, attraverso lo specifico modulo adottato con detto decreto, contenente specifici e dettagliati dati aziendali (personale in forza, posti disponibili, disabili già in forza, lavoratori non dipendenti etc.).
Nel caso in cui il datore abbia più unità produttive, sparse sul territorio nazionale, è prevista la compilazione di apposite sezioni relative ai dati “provinciali” ed una sezione, finale, di riepilogo. La corretta compilazione di tutte le sezioni del modulo, consentirà così la determinazione della base di calcolo ai fine dell’applicazione della disciplina sul collocamento dei disabili (oltreché consentire l’operare di eventuali meccanismi di compensazione all’interno delle proprie sedi o nelle aziende facenti parte dello stesso gruppo).
15/03/2016